Le mappe mentali nello studio (e nel lavoro)

Descrizione e obiettivi

La memoria dell’uomo si alimenta prevalentemente di immagini. Nonostante questa indiscutibile realtà quasi tutti sperimentiamo le difficoltà di organizzare significati composti da elementi semplici organizzati secondo sequenze, intrecci, matrici, interrelazioni con altri significati. Il punto di partenza rimane la consapevolezza della natura dei sistemi di formalizzazione dei significati basati sulla parola e la sua esteriorizzazione attraverso la classica scrittura di tipo sequenziale. E’ capitato certamente a tutti di prendere degli appunti, durante una conferenza, e scoprire come molti significati, nel corso di una esposizione abbiano relazioni con altri concetti esposti in precedenza ma che a causa della linearità della scrittura non siamo in grado ricollegare o rimodulare nei significati complessivi. Il miglior approccio a una visione non lineare della formalizzazione e all’utilizzo massiccio della vista è stato introdotto dal cognitivista Tony Buzan una trentina di anni fa. Le mappe mentali non sono niente altro che delle strutture di tipo gerarchico-associative. Il concetto di fondo sono dunque le gerarchie.
In questo percorso si affronterà la natura di questo strumento e i metodi per renderle immediatamente operative e utili, ad esempio, nello studio, nell’organizzazione di pensieri complessi, e via dicendo.

Contenuti e materie

  • Il modello teorico di Tony Buzan
  • Le parole: significati e relazioni nei termini e interpretazioni
  • Come si costruisce una mappa: gerarchie, legami
  • Tecnologie per mappe: software per ogni piattaforma
  • Uso avanzato delle mappe per la creazione di “viste” diverse sulla base di criteri diversi

Durata: il percorso di avvicinamento alla materia consta di 3 incontri di 3 ore ciascuno di tipo teorico-pratico

Tipo attività: frontale con attività pratica

Dispense o materiali didattici: Bibliografia e sitografia

Test finale: No

Documenti rilasciati: attestato di frequenza

Docente/Tutor: Tullio Fragiacomo

Tullio Fragiacomo è esperto in gestione della conoscenza. Ha insegnato per molti anni “Teorie e tecniche del commercio elettronico” e “Tecniche informatiche per la conoscenza” all’Università di Trieste come professore non strutturato.

Altre informazioni

Numero minimo/max partecipanti: 8/12
Previsione inizio del percorso: settembre 2017 (al raggiungimento del numero minimo di preiscrizioni)
Costo del minicorso per persona:

Sede: Camporosso

Prerequisiti: Notebook proprio (Windows/Mac/Linux) competenze tecnologiche di base, possibilità di installare il programma freeware con licenza GNU Freemind

Responsabile del progetto: Tullio Fragiacomo