Alle radici di un modo di lavorare onesto e con la priorità del benessere della Persona c’è stata per noi anche la fortuna di incontrare nel nostro percorso di crescita una grande Persona, prima ancora di una grande professionista. Nora Weber, terapeuta argentina, aveva un sogno che aveva realizzato a Trieste negli anni settanta: era il sogno di poter prevenire la sofferenza psichica del bambino attraverso un lavoro a cavallo tra psicoanalisi e pedagogia con un intervento sul bambino e la sua mamma. Era l’ambulatorio del bambino sano.
La Cordata ha ereditato da Nora Weber la passione per la Vita e la convinzione che sia possibile aiutare i bambini a conservare la felicità e il benessere con cui inizia la loro esistenza, recuperandoli precocemente laddove vi siano delle difficoltà, in modo da divenire adulti psichicamente sani. E’ un lavoro che comprende, oltre alla necessaria competenza professionale, la tenerezza e l’amore terapeutico.
I libri della biblioteca della Cordata ci sono stati donati da questa Donna straordinaria e costituiscono una sorta di testimone nel desiderio e nell’impegno di dare continuità ad un progetto che renda migliore il mondo delle relazioni affettive.
Nelle prossime settimane, l’associazione, inizierà la catalogazione dei volumi ricevuti in dono allo scopo poi di metterli a disposizione dei soci i quali potranno averli in prestito potendo contare anche su in sistema di gestione simile a quello di una qualsiasi altra biblioteca.
La Cordata ha adottato il software “Library 3.0” sviluppato da Davide Faraoni nel 1999 e utilizza il Dewey Decimal System (in soggettazione automatica) nonché il codice ISBN (se presente nei libri pubblicati dopo il 1970, anno di introduzione della numerazione).